PROTEGGERE PREZIOSI E CONTANTI IN CASA
Articolo pubblicato il 07/08/2025 da Giuseppe Di Massa
Non molti sanno che le polizze furto che stipuliamo per le nostre abitazioni non includono preziosi e contanti.
Scoprirlo, normalmente, suscita un certo interesse, perchè si ha la percezione che le polizze maggiormente in uso proteggano la casa da quelli che possono sembrare dettagli.
In realtà i danni a porte d'ingresso e infissi, che normalmente una effrazione porta con se, possono essere anche molto consistenti, così come il furto di tecnologia o i danni di altra natura all'interno dell'immobile.
E contanti e preziosi come si proteggono?
Con una specifia polizza che ti protegge per un determinato massimale, per gioielli, contanti, opere d'arte o antiquariato.
E' una polizza specifica, dedicata proprio a questo tipo di furto.
Di norma protegge fino a 30mila euro di danni, di cui 5mila euro per i gioielli (che spesso raddoppiano se tenuti in cassaforte), 3 mila euro di contanti.
Gli oggetti vanno documentati alla firma della polizza, di solito con foto inviate all'assicurazione, anche quando si introduce in casa un nuovo oggetto meglio documentarlo, ogni compagnia ha le proprie regole.
I contanti vanno dimostrati in altro modo, ad esempio un prelevamento o una ricevuta di pagamento con data precedente al furto.
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